Canti di Carta

Fabriano, Pinacoteca Civica Bruno Molajoli - dal 6 marzo al 1 maggio 2022

La mostra “Canti di Carta” nasce dalla combinazione di due importanti celebrazioni. La prima riguarda la ricorrenza dei 700 anni dalla morte di Dante Alighieri e la seconda celebra il riconoscimento di Ascoli Piceno come “Città della Carta” attraverso l’esposizione di una selezione del suo vasto patrimonio storico artistico cartaceo. L’evento espositivo promosso dalla Regione Marche è curato da Carlo Bachetti Doria e si avvale della competenza di un comitato scientifico composto da esperti nel settore museale, archivistico ed artistico.

Le opere esposte, appartenenti principalmente alle civiche collezioni del Comune di Ascoli, provengono anche dal Comune di Montefiore dell’Aso, da collezionisti privati e dalla raccolta d’arte della Provincia di Ascoli Piceno.

Il percorso espositivo che comprende solo opere in carta riguardanti o ispirate alla Divina Commedia di Dante Alighieri, si articolerà in 3 principali sezioni:

I Libri, in cui verranno esposti rari incunaboli, libri artistici e edizioni di pregio, suddivisi nei seguenti temi: la “Matrice culturale”, con volumi riferiti ai “maestri” del sommo poeta, “L’AntiDante”, ovvero le opere di Cecco d’Ascoli ed infine “La Divina Commedia” che comprende pregiate edizioni del capolavoro di Dante Alighieri.

Il cielo e le terre di Dante, in cui sono esposte mappe cartografiche terrestri, astronomiche, astrologiche e volumi sulla geografia e la cosmologia riferibili alla Divina Commedia.

La “Commedia” per l’arte, che dà il titolo ad un percorso espositivo articolato nei seguenti temi: “Dante e la sua Commedia”, “Beati, Dannati e Spiriti Magni”, “Il Mito e Il Sacro”, ”Animali Veri e Esseri Straordinari”, “Paesaggi Reali e Visionari”, “Amor e 'L Cor Gentil”. In questa sezione sono esposti dipinti, disegni e opere grafiche su carta di artisti che dall’epoca rinascimentale fino ad oggi hanno interpretato visivamente il capolavoro letterario dantesco e le sue multiformi tematiche.